Se ti occupi di marketing e vendite B2B, LinkedIn è il tuo habitat naturale. Con più di 300 milioni di utenti in quasi tutti i settori in tutto il mondo, LinkedIn è il luogo ideale per vendere a un pubblico aziendale. Sapere dove guardare è semplice. La difficoltà sta nel comunicare in modo da coinvolgere questi utenti e ottenere la risposta che desideri.
Personalizzato, intelligente, omnicanale: il tuo nuovo marketing digitale.
Invia ai tuoi clienti il messaggio giusto al momento giusto sfruttando l’automazione intelligente del marketing.
Accedi ai messaggi InMail di LinkedIn
LinkedIn InMail ti consente di inviare un messaggio e-mail direttamente a qualsiasi utente LinkedIn. Questo privilegio costa dei crediti, e il numero di crediti a cui hai diritto varia a seconda del tipo di account LinkedIn professionale che hai sottoscritto. Con un account gratuito non hai alcun credito InMail, ma puoi comunque acquistarne 10 al mese.
Se inizi a utilizzare LinkedIn InMail nell’ambito della tua attività di vendita, o se lo utilizzi già ma desideri affinare le tue capacità, eccoti alcuni suggerimenti utili.
1. Non inviare spam. Personalizza i tuoi messaggi
Grazie al sistema di feedback sulla reputazione del mittente, su LinkedIn inviare messaggi in massa agli altri utenti non paga. I destinatari valutano i messaggi InMail che ricevono e i punteggi vengono raccolti per inviare una valutazione media ai mittenti. Se scendi sotto un livello accettabile, il tuo potere di invio sarà limitato.
Inviare messaggi InMail in massa è da sempre una cattiva idea, ma da quest’anno LinkedIn ha aggiornato le sue regole e reso la posta in gioco ancora più alta. Prima avresti ottenuto indietro il tuo credito InMail se il destinatario non avesse risposto al tuo messaggio. Ora non è più così. Ora, se dopo 90 giorni non ricevi alcuna risposta, perdi tale credito.
Se a questo aggiungi il fatto che il 48% dei decision maker B2B non risponde ai messaggi InMail di LinkedIn non personalizzati, il punto è chiaro. Se il contenuto del tuo messaggio è personalizzato e mirato, il coinvolgimento sarà maggiore e risparmierai soldi sui crediti andati persi.
2. Rispetta i desideri degli utenti
Quando scrivi un messaggio InMail a qualcuno, nelle sue preferenze è riportato il tipo di comunicazioni che desiderano (e non desiderano) ricevere. Molti utenti indicano chiaramente tale volontà anche sul loro profilo. Dai un’occhiata e non inviare messaggi alle persone che non vogliono riceverne. È il modo più veloce per ottenere un feedback negativo.
3. Sii breve
Per quanto mirato, il tuo messaggio InMail sta comunque interrompendo la giornata di qualcuno: in questo senso, essere concisi è sicuramente una virtù. I messaggi InMail prevedono una limitazione di caratteri (2.000, per essere esatti) ma LinkedIn sostiene che i messaggi con meno di 100 parole abbiano il 50% in più di probabilità di ricevere una risposta. E per una maggiore efficacia, ricordati di inserire le cose importanti nei primi 255 caratteri, quelli che il destinatario visualizza già nell’e-mail di notifica. Sii conciso. Sii gentile.
4. Non fare presentazioni di vendita
Ricorda che LinkedIn è un social network. La vendita aggressiva non è una cosa molto social. Avvia una conversazione, non iniziare subito con una vendita aggressiva. Metti da parte la presentazione di vendita per un secondo momento e usa le informazioni raccolte in queste interazioni preliminari per personalizzarla.
5. Dimostra un valore
Il destinatario del tuo messaggio InMail è probabilmente impegnato quanto te e difficilmente risponderà al tuo messaggio (e agli altri 1.000 e più messaggi nella sua casella di posta) solamente perché ha un animo gentile.
È importante dimostrargli che grazie alla lettura del tuo messaggio otterrà un certo valore, sia esso a livello personale o aziendale, e mostrargli il prima possibile quale sia.
Personalizzato, intelligente, omnicanale: il tuo nuovo marketing digitale.
Invia ai tuoi clienti il messaggio giusto al momento giusto sfruttando l’automazione intelligente del marketing.
6. Dichiara le tue intenzioni
Prima di fare qualsiasi cosa, fissa un obiettivo chiaro per la tua campagna InMail. Quali risultati ti aspetti, e cosa può aspettarsi di ottenere il destinatario? Non concluderai le trattative con un’unica e-mail, ma sii assolutamente chiaro su quali saranno i passi successivi. Rimanda sempre la decisione al lettore e alla sua successiva azione.
I messaggi InMail di LinkedIn offrono ai professionisti del marketing e delle vendite B2B una straordinaria occasione per parlare direttamente con i clienti potenziali, ma è necessario non abusare di tale opportunità. Con un approccio corretto, la scelta di un pubblico mirato e il giusto contenuto, puoi coinvolgere gli utenti e iniziare il giusto tipo di conversazione. Alla fine, tutto dipende da quanto riuscirai a essere chiaro e onesto e a prenderti il tempo di capire chi è il destinatario del tuo messaggio.
Se vuoi personalizzare ancora meglio i tuoi messaggi InMail (e assicurarne l’efficacia), scopri come collegare i profili social al tuo sistema CRM utilizzando Salesforce Sales Cloud, consulta la guida Social Media for Sales Prospecting Guide o approfondisci l’importanza del lavoro di squadra per una social media strategy efficace.
Social media e oltre: scopri le ultime tendenze del marketing nell’edizione 2020 del report “State of Marketing”!