Cosa significa engagement? Qual è la differenza tra copertura e impression? Cosa rende virale un contenuto? Abbiamo raccolto in questo glossario le definizioni chiare e concise dei termini e i concetti essenziali del social media marketing, per orientarsi rapidamente e comprendere le strategie e le dinamiche dietro il successo delle campagne online.
A/B test
Il test A/B è un esperimento controllato con due varianti. Viene usato nel marketing per confrontare due versioni di un elemento in cui è stata modificata una sola variabile e valutare quale sia più efficiente nel migliorare una metrica. Un esempio di A/B test nell’ambito del social media marketing è testare due differenti soluzioni di copy per una inserzione e valutare quale versione dell’annuncio abbia registrato un maggior tasso di clic.
Ads e ADV
Ads è l’abbreviazione di advertisements e, nell’ambito del social media marketing, si riferisce agli annunci pubblicitari pubblicati sulle piattaforme social. Nelle campagne di content marketing e in particolare di influencer marketing, la dicitura ADV, spesso inserita in forma di hashtag (#ADV), è usata, invece, per segnalare la natura commerciale di un contenuto all’apparenza organico pubblicato sui social da content creator o influencer in collaborazione con un brand.
Algoritmo
L’algoritmo è un procedimento matematico che esegue un calcolo sulla base di un insieme di istruzioni e regole. Le piattaforme di social media usano algoritmi proprietari per determinare quali contenuti siano potenzialmente più rilevanti per i singoli utenti, in base alle loro interazioni, interessi, abitudini di acquisto e di navigazione, e mostrarli in una esperienza utente personalizzata.
Analytics
Sono i dati che aiutano a tracciare e valutare le prestazioni dei contenuti pubblicati sui social media, delle campagne di advertising e più in generale di tutte le attività di web marketing. I social media analytics possono includere, ad esempio, le visualizzazioni di pagina, il tempo medio di riproduzione di un video, la copertura di un post, il CTR di un’inserzione, ecc.
Audience, o pubblico (<h2>)
Sui social media la parole audience, o pubblico, include sia i follower o gli utenti iscritti che seguono attivamente un canale, sia il pubblico target che si desidera raggiungere con i propri contenuti e campagne di marketing, definito in base a parametri come il genere, l’età, la posizione geografica, gli interessi e altre caratteristiche demografiche o comportamentali.
Bio
Abbreviazione di “biografia”, indica la breve presentazione che appare sui profili social. È un modo sintetico per condividere informazioni chiave su sé stessi, su un brand o un’azienda; perciò, una bio ben scritta può essere un valido strumento per catturare l’attenzione e comunicare l’identità e i valori del profilo. In alcune piattaforme social, come Instagram, è uno dei pochi luoghi in cui inserire link diretti a siti web, landing page ed e-commerce, per questo motivo molti post organici si concludono con una CTA a visitare il “link in bio”.
Business Manager
Nel social media marketing solitamente con “business manager” ci si riferisce allo strumento oggi chiamato Meta Business Suite, una piattaforma da cui gestire in un unico luogo tutte le attività della propria azienda sui servizi di social network e di messaggistica istantanea di proprietà di Meta: Facebook, Instagram e Messenger.
CTA (Call To Action)
Call to action, spesso abbreviata in CTA, significa letteralmente “chiamata all’azione”. È un elemento testuale, un pulsante o un link che invita e persuade l’utente a compiere un’azione, come acquistare un prodotto, iscriversi a una newsletter, visitare una landing page, riprodurre un video, compilare un modulo, ecc.
Campagna
Una campagna è l’insieme delle attività di comunicazione e promozione volte a raggiungere obiettivi di marketing e vendita. Nel social media marketing con “campagna” si intende spesso la creazione, pubblicazione, gestione e monitoraggio di inserzioni pubblicitarie sulle piattaforme social, dirette a un pubblico target specifico.
Carosello
Un carosello è un formato di pubblicazione dei contenuti sui social media che permette di mostrare in un singolo post due o più immagini in sequenza, che l’utente può scorrere orizzontalmente. È un formato molto popolare su Instagram, per mostrare in modo coinvolgente contenuti come i vari passaggi di un tutorial, approfondimenti di news e attualità, gallerie fotografiche, i diversi usi di un prodotto, ecc. Il carosello è anche un formato molto utilizzato per le inserzioni pubblicitarie di prodotti, sia su Instagram che su Facebook.
Challenge
Challenge significa letteralmente sfida. Nell’ambito dei social si tratta di giochi o contest che stimolano il coinvolgimento attivo, invitando le persone a partecipare a una sfida condividendo video, foto o altri tipi di post creati dagli utenti in risposta a un tema specifico. Le challenge possono diventare virali, generare engagement e, se parte di una strategia di social media marketing, aumentare la visibilità di un brand.
Chatbot
Un chatbot è un programma informatico che utilizza l’intelligenza artificiale per simulare il linguaggio naturale e condurre conversazioni automatiche via messaggio. Possono essere integrati nei servizi di messaggistica privata delle piattaforme di social per rispondere in chat alle domande degli utenti e fornire assistenza e informazioni in modo automatizzato.
Clickbait
Clickbait è la pratica, da molti considerata fuorviante e scorretta, di creare contenuti per i social media con titoli, didascalie o immagini accattivanti e sensazionalistiche che attirano l’attenzione e spingono gli utenti a seguire un link per visualizzare il contenuto completo, che si rivela ingannevole rispetto all’anteprima. L’obiettivo del clickbait è infatti generare visualizzazioni, interazioni e clic, senza fornire un reale valore all’utente.
Community manager
Il community manager è la figura professionale che si occupa di gestire e coltivare la comunicazione sul web di un’azienda, un marchio o un’organizzazione nell’ottica di costruire una community online. Il suo ruolo include la moderazione e la risposta ai commenti e ai messaggi degli utenti, la gestione delle crisi e l’interazione con la comunità per favorire relazioni positive.
Conversione
La conversione è l’azione che si desidera che un utente compia in risposta a una campagna di marketing o a un’interazione sui social media. Il tasso di conversione, o conversion rate, indica la percentuale di utenti che hanno completato questa azione ed è una metrica importante nel social media marketing.
Copertura o Reach
La copertura, o reach, di un contenuto è il numero totale di persone uniche che lo hanno visualizzato. Riguarda ogni tipo di contenuto: post, video, inserzioni pubblicitarie, storie o altro. È un parametro importante per valutare l’efficacia di una campagna o di un messaggio nel raggiungere il pubblico desiderato.
CPM (Cost Per Mille)
CPM sta per Cost per mille ovvero il costo pagato da un inserzionista per ogni mille visualizzazioni dell’inserzione pubblicitaria su una piattaforma social. Il CPM è un parametro utile per misurare il costo di esposizione del pubblico al messaggio pubblicitario e valutare l’efficienza economica delle campagne pubblicitarie sui social media.
Content creator
Il content creator è un creativo che produce e pubblica contenuti originali per i social media, utilizzando formati e media differenti come video, immagini, testi scritti, podcast, ecc. Può essere una figura professionale all’interno di un’azienda o un’agenzia, oppure un artista, influencer o utente comune che crea contenuti coinvolgenti e rilevanti per la propria nicchia di pubblico, anche collaborando con brand, aziende e organizzazioni.
CTR (Click Through Rate)
CTR è l’acronimo di click-through rate, ovvero tasso di clic. Indica la percentuale di utenti che cliccano su un link o su un’inserzione pubblicitaria rispetto al totale delle visualizzazioni del contenuto. Un CTR alto indica che un maggior numero di utenti ha interagito con il contenuto e può essere utile per valutare l’efficacia dei post, dei video, delle inserzioni e degli altri contenuti creativi che fanno parte deella campagna di social media marketing.
DM (Direct Message)
I messaggi diretti, o in breve DM, sono le conversazioni private che gli utenti possono scambiare sulla gran parte delle piattaforme social. Per gli account aziendali, di brand o di professionisti, i DM sono un utile strumento per raccogliere nuovi contatti, rispondere alle domande e inviare informazioni ai lead, offrire assistenza ai clienti.
Effimero (contenuto)
I contenuti effimeri sui social media sono particolari contenuti “a scadenza”, destinati a scompare dopo un certo periodo di tempo, solitamente 24 ore. I contenuti temporanei sono stati resi popolari dapprima da Snapchat e poi dal formato story, ormai presente su molte piattaforme tra cui Instagram, Faccebook, WhatsApp e Telegram. Il contenuto effimero ha un carattere informale rispetto ai post destinati al feed; spesso è creato con meno sforzo produttivo e comunica immediatezza e vicinanza allo spettatore. La sua fruizione molto rapida e immediata ha la capacità di attirare l’attenzione degli utenti nel breve termine.
Engagement
Engagement significa letteralmente “coinvolgimento” e, nel social media marketing, indica l’interazione attiva degli utenti con i contenuti pubblicati. Le interazioni possono includere commenti, condivisioni, like, visite al profilo, risposte a sondaggi, click sui link e altre azioni che dimostrano partecipazione e coinvolgimento. Si può misurare attraverso l’engagement rate, ovvero la metrica che registra il tasso di coinvolgimento degli utenti rispetto a un post, un video o altri tipi di contenuti pubblicitari.
Fan base
Concetto simile allo “zoccolo duro” dei sostenitori, nel social media marketing la fan base è un gruppo di utenti accomunati da un forte interesse e affinità per un brand, un personaggio pubblico o un’organizzazione, che seguono attivamente sui canali social ufficiale, interagendo con i contenuti. Spesso, ma non sempre, la fan base coincide con il numero di follower di un profilo social. La fan base è un pubblico motivato e fidelizzato a cui rivolgere campagne di marketing dedicate, o da coinvolgere nella produzione di user-generated content.
Feed
Nel social media marketing viene spesso chiamata feed la sequenza di contenuti visualizzati come prima cosa su una piattaforma di social media, sia essa la timeline di Facebook, la pagina For You di TikTok, la home di YouTube o il profilo Instagram. È il principale punto di contatto tra utenti e contenuti sui social media. Il feed si scorre verticalmente, propone contenuti virtualmente infiniti ed è popolato secondo logiche algoritmiche o più raramente in ordine cronologico.
Hashtag
Un hashtag è una parola o una frase preceduta dal simbolo #. Sui social media svolgono la funzione di parole chiave per organizzare i post secondo un argomento o un trending topic, collegando tra loro i contenuti contrassegnati dallo stesso hashtag.
Impression
Con la parola impression ci si riferisce al numero complessivo di volte che un contenuto è stato mostrato nei feed degli utenti di un social media. A differenza della copertura, le impression non distinguono tra utenti unici e visualizzazioni ripetute: per esempio, se un’inserzione a pagamento viene mostrata più di una volta allo stesso utente, ognuna di queste impression verrà conteggiata nel totale. Per questo il numero di impression è solitamente più alto del numero di utenti effettivi raggiunti, ed è bene confrontare questo parametro con gli altri dati forniti dalle analitiche.
Influencer
Un influencer è un utente con una presenza rilevante e un’ampia fan base che fruisce e apprezza i suoi contenuti su una o più piattaforme social. Gli influencer sono in grado di conquistare la fiducia dei propri follower e di stabilire la propria credibilità e autorevolezza in un settore o ambito specifico (per esempio la cucina, il fitness, la divulgazione scientifica, la moda e qualsiasi interesse, dai più mainstream alle nicchie più particolari), perciò ne possono influenzare le opinioni e le scelte di consumo. Per questo motivo, spesso le aziende si rivolgono a queste figure per realizzare collaborazioni e strategie di influencer marketing per promuovere i propri prodotti.
Meme
Un meme è un elemento culturale che si diffonde e si replica rapidamente. Nel contesto dei social media, un meme è un’immagine, un video o un testo di carattere umoristico che si diffonde su internet attraverso la condivisione e la rielaborazione degli utenti. La viralità dei meme può essere sfruttata in azioni di social media marketing rivolte a un pubblico giovane o sensibile a un certo tipo di umorismo.
Native Advertising
Il native advertising, o pubblicità nativa, è una tecnica pubblicitaria che prevede di mostrare contenuti promozionali in un formato molto simile ai contenuti organici pubblicati sulla piattaforma, in modo da risultare meno invadente per gli utenti rispetto ai formati pubblicitari tradizionali (per esempio banner o popup) e ottenere più attenzione ed engagement. È il caso, per esempio, dei post sponsorizzati sulle piattaforme di social media, che hanno un aspetto molto simile ai post organici.
Newsjacking
Il newsjacking è una strategia di social media marketing in tempo reale che sfrutta notizie, eventi di attualità o trending topic per creare contenuti capitalizzando sull’interesse intorno a un argomento caldo e aumentare la visbilità dei post e l’engagement.
Organico
Nell’ambito del social media marketing, si definisce organico tutto quanto ottiene visibilità senza l’uso di sponsorizzazioni a pagamento. Per esempio, la copertura organica di un post è il numero di utenti che lo hanno visualizzato nel proprio feed senza che questo contenuto facesse parte di una campagna di inserzioni. al raggiungimento di utenti attraverso i contenuti che si diffondono naturalmente senza l’uso di pubblicità a pagamento.
PPC (Pay Per Click)
PPC è l’acronimo di Pay Per Click, il modello di pubblicità online che calcola i pagamenti in base ai clic degli utenti sugli annunci. A differenza delle campagne pagate in base al numero di visualizzazioni, in una campagna PPC l’inserzionista paga una tariffa ogni volta che un utente interagisce con l’inserzione cliccando su di essa.
Retargeting
Il retargeting è una tecnica di marketing che permette agli inserzionisti di mostrare annunci rilevanti agli utenti che hanno interagito con il loro sito web o canali social, riproponendo per esempio i prodotti più visualizzati, oppure inseriti nel carrello e in seguito abbandonati.
SMM (Social Media Manager)
SMM è l’abbreviazione di Social Media Manager, la figura professionale che si occupa di gestire, pianificare e mettere in atto le strategie di social media marketing per un’azienda o un marchio.
Social Listening
Il social listening è il processo di ascolto e analisi di ciò che si dice sulle piattaforme di social media riguardo a un brand, un’azienda o un prodotto. Appositi tool di social listening consentono di monitorare le menzioni dirette e le conversazioni e di raccogliere, organizzare e analizzare i dati sui commenti, le opinioni e le recensioni degli utenti, per comprendere il sentimento del pubblico e affinare le strategie di marketing.
Sponsorizzazione
Con sponsorizzazione, o sponsorship, nel social media marketing si intende l’investimento di un budget per dare maggiore visibilità ai propri contenuti, prodotti e marchi. La sponsorizzazione può riguardare la promozione dei contenuti tramite inserzioni pubblicitarie sui social, investendo un budget giornaliero o complessivo per mostrare i post a un preciso target di pubblico. Un’altra forma di sponsorizzazione sui social è la collaborazione con influencer e content creator per promuovere il massaggio pubblicitario, il brand, prodotto o servizio attraverso contenuti creativi realizzati a pagamento.
Target
Il target, o pubblico target, è il gruppo specifico di persone con caratteristiche in comune a cui un’azienda o un brand rivolge le sue strategie di comunicazione e di social media marketing. Il pubblico target può essere segmentato in base a caratteristiche demografiche, comportamentali o psicologiche, per esempio l’età, il titolo di studio, gli interessi o le abitudini di acquisto. Identificare e targettizzare un pubblico sensibile al proprio messaggio è molto importante per la buona riuscita di campagne mirate ed efficaci.
Trending topic
Trending topic è un’espressione nata su Twitter, ma presto estesa ai social media in generale. Indica un argomento, un evento di attualità o un hashtag di tendenza, che al momento sta generando molte conversazioni e ottenendo popolarità online. In alcuni casi sono le piattaforme stesse a proporre elenchi dei trending topic correnti, oppure possono essere ricercati tramite strumenti di social listening. Sfruttare i trending topic può essere una valida tecnica per inserirsi in conversazioni rilevanti e guadagnare visualizzazioni e copertura organica per i propri post.
UGC (User Generated Content)
User Generated Content, abbreviato in UGC, è qualsiasi contenuto condiviso sui social che menziona un brand, prodotto o azienda, ma è creato spontaneamente dagli utenti anziché dal marchio stesso. Può trattarsi di recensioni, testi, video, immagini. In ogni caso, l’UGC riflette l’esperienza autentica dei consumatori: condividerlo e inserirlo nelle proprie strategie di social media marketing può essere uno strumento efficace per accrescere la fiducia verso il marchio, promuovere una buona customer experience, coinvolgere la fan base e favorire l’engagement.
Verificato (account)
Essere “verificato” sui social significa che il proprio account è stato controllato dalla piattaforma e ritenuto autentico, letteralmente “chi dice di essere”. Su molte piattaforme social un account verificato è contrassegnato con un simbolo di spunta blu. La verifica dell’account è importante per i marchi di proprietà, le aziende, le figure pubbliche, le istituzioni e le organizzazioni importanti, per evitare che il proprio nome sia utilizzato in modo fraudolento da altri. Inoltre, un account verificato appare affidabile e autentico agli utenti e ha un miglior posizionamento nei risultati di ricerca all’interno delle piattaforme social.
Virale
Un contenuto virale è un post, un video, un’immagine o altro che raggiunge una popolarità esponenziale, diffondendosi rapidamente grazie alle condivisioni e alle interazioni degli utenti. Spesso la viralità di un post è collegata a un evento o argomento di tendenza, ma non necessariamente: la caratteristica principale di un contenuto virale è la sua capacità di raggiungere una audience molto ampia in un tempo molto breve. Questo può avvenire facendo leva su umorismo, emozioni, creatività e più in generale la capacità di connettersi con i gusti del pubblico. Avere contenuti virali nella propria strategia di social media marketing può contribuire in modo notevole ad aumentare visibilità ed engagement.