Manufacturing Summit: tre aziende trailblazer ci hanno raccontato i loro processi di trasformazione digitale
Nel corso della keynote dell'evento Manufacturing Summit, Pirelli, Electrolux Professional e IMS Technologies ci hanno raccontato come nell’ultimo anno abbiano dovuto operare in un settore che è cambiato in maniera vertiginosa.
Il 2020 ha costituito un anno di vera trasformazione per le aziende di tutto il mondo, che si sono trovate a dover definire nuove strategie e modelli di business per non soccombere. Questo ha significato anche doversi confrontare con una rapida trasformazione digitale, nei confronti della quale però le aziende non hanno reagito tutte allo stesso modo, soprattutto quelle dell’ambito manifatturiero.
E proprio di questo abbiamo parlato con tre eccellenze del settore, Pirelli, Electrolux Professional e IMS Technologies, nel corso della keynote d’apertura del nostro evento virtuale Manufacturing Summit. Le tre aziende ci hanno raccontato come nell’ultimo anno abbiano dovuto operare in un settore che è cambiato in maniera vertiginosa sulla base di trend che erano già presenti negli ultimi 5, 10 e addirittura 20 anni.
Digitalizzare i processi di vendita grazie a capacità previsionali avanzate: il caso Pirelli
Anche un marchio storico come Pirelli, realtà industriale leader nel settore dei pneumatici premium e prestige, ha intrapreso un percorso di trasformazione digitale che ha portato l’azienda a ripensare completamente i processi di vendita e tutte le soluzioni digitali a supporto. Pier Paolo Tamma, SVP e Chief Digital Officer di Pirelli, ci ha raccontato come la digitalizzazione del marketing e delle vendite basata sulla piattaforma CRM di Salesforce abbia contribuito a estrarre il massimo valore dalle informazioni e dai modelli previsionali, dando modo ai venditori di creare un rinnovato rapporto con i clienti, ovvero i dealer.
Tamma ha poi illustrato quelli che sono stati gli elementi principali del programma di trasformazione digitale di Pirelli, definito dal Chief Digital Officer come “olistico”. L’azienda è infatti partita dal modello di business e ha cercato di capire cosa poter cambiare nel modo di lavorare per massimizzarne l’efficacia.
L’intervento di Pier Paolo Tamma, SVP e Chief Digital Officer di Pirelli
Pirelli ha dunque ridisegnato il proprio modo di lavorare, il cosiddetto Integrated Operating Model. Il disegno di questi processi è stato seguito dalla realizzazione di un ecosistema digitale che supportasse il nuovo modo di operare, andando ad identificare tre perimetri:
1) Digital Business, ovvero le piattaforme tecnologiche per abilitare la digitalizzazione dei processi
2) Digital Company, le soluzioni per digitalizzare i processi corporate dell’azienda
3) e infine Digital Enablers, gli abilitatori tecnologici per porre le basi del loro ecosistema digitale.
In definitiva Pirelli ha adottato un approccio esteso che è andato a coinvolgere tutti gli ambiti dell’azienda.
Spostare il focus sulla customer experience: la strategia di Electrolux Professional
In un momento quanto mai delicato, Electrolux Professional si è separata da Electrolux diventando una realtà indipendente operante nella vendita di elettrodomestici a professionisti nei settori della ristorazione, del catering e dell’hospitality. Guilhem Senegas, CIO dell’azienda, ci ha raccontato l’imponente trasformazione digitale messa in moto nell’ultimo anno.
Guilhem, che ha gestito in prima linea tutte le fasi di questo lungo percorso, ha sottolineato come la necessità di Electrolux Professional fosse quella di passare da una strategia orientata ai soli prodotti a una strategia di customer experience, punto chiave della roadmap digitale dell’azienda. Pilastri fondamentali di questa strategia orientata al B2B sono stati l’offerta di un’esperienza seamless e senza attriti durante il customer journey e l’implementazione del programma di connettività per gli elettrodomestici del brand.
Guilhem Senegas, CIO di Electrolux Professional, nel corso della keynote dell’evento virtuale Manufacturing Summit
Servitization e cambiamento digitale: l’approccio di IMS Technologies
Durante il webinar è intervenuto anche Matteo Mazzola, Group Director of Customer Service di IMS Technologies, multinazionale attiva nella progettazione e costruzione di impianti automatizzati, il quale ha spiegato come il 2020 abbia rappresentato l’anno chiave per dare impulso alla trasformazione digitale dell’azienda partendo proprio dal Customer Service, leva strategica per la promozione di prodotti commerciali ma anche a livello di profit and loss. Tenendo sempre in mente il cliente come “asset” principale, l’azienda ha dato il via a un vero e proprio percorso focalizzato sulla servitization a cui si è poi affiancato un cambiamento digitale.
L’intervento di Matteo Mazzola, Group Director of Customer Service di IMS Technologies
Mazzola ci ha inoltre illustrato le sfide future per l’azienda, ponendo l’accento sull’importanza dell’ambizione a livello strategico. Per il 2021 IMS Technologies ha in cantiere due progetti estremamente importanti: il primo ha come obiettivo quello di potenziare i canali comunicativi con cui i clienti si mettono in contatto con l’azienda. Il secondo obiettivo è invece quello di arrivare entro fine anno ad avere live una piattaforma di B2B Commerce, dando quindi la possibilità ai clienti di comprare online ricambi e gestire su una piattaforma online tutto ciò che è l’offerta di ricambistica. Secondo Mazzola questo renderà l’azienda trasparente, un legame che consentirà di avere relazioni stabili con i clienti.
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