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Volontariato di competenza: un premio che per Salesforce nasce 25 anni fa

A Salesforce è stato conferito il premio volontari@work, il progetto sul volontariato di competenza di Fondazione Terzjus ETS.

Per Salesforce la Cultura del Giving Back attraverso il Modello Filantropico 1-1-1 è stata un punto fermo sin dall’inizio, 25 anni fa!

Questa settimana, proprio a celebrare questo importante compleanno, è giunto un bellissimo riconoscimento: il premio volontari@work, il progetto sul volontariato di competenza di Fondazione Terzjus ETS, Osservatorio di Diritto del Terzo Settore della filantropia e dell’impresa sociale.

Un premio che è diretta conseguenza del Modello Filantropico 1-1-1 che dà la possibilità alle persone di Salesforce di dedicare l’1% delle proprie ore lavorative a progetti di volontariato di ogni genere.

Da sinistra: Gianluca Del Buono, Senior Director Professional Services, Valentina Zanconi, Productivity Specialist, e Maximiliano Zanaboni, Senior Technical Architect di Salesforce Italia alla cerimonia di premiazione organizzata da Fondazione Terzjus ETS

Molti di questi rientrano proprio nel cosiddetto volontariato di competenza ed è in questo contesto che è nato il progetto per Terre des Hommes, protagonista del riconoscimento conferito a Salesforce da Fondazione Terzjus. Un lavoro per il quale un team di professionisti dei Servizi Professionali di Salesforce Italia ha aiutato la ONG la cui mission è quella di proteggere i bambini da ogni forma di violenza o abuso, garantire a ogni bambino il diritto alla salute, all’educazione e alla vita senza alcuna discriminazione di carattere religioso, etnico, politico o di genere.

Un vero e proprio progetto informatico che aveva l’obiettivo di trasferire competenze tecnologiche per facilitare il lavoro dell’ufficio raccolta fondi e comunicazione di Terre des Hommes. L’implementazione di un sistema di CRM e Marketing e la revisione dei processi di gestione dei contatti hanno permesso di migliorare la relazione con i donatori potenziali ed effettivi, la rendicontazione amministrativa e l’analisi dei dati relativi ad acquisizione e fidelizzazione.

Un progetto che sta già dando dei risultati importanti: basti pensare che nel 2023 si è registrata un crescita del valore delle donazione del 4%, un dato che quasi interamente si può imputare a una migliore retention e fidelizzazione creata anche con la migliore gestione dei flussi di sollecito e promemoria.

Grazie a questo progetto Terre des Hommes inizia a essere una ONG data-driven come una qualsiasi azienda privata moderna e magari quotata in Borsa. L’evidenza è data dalla velocità con la quale la Direzione ha a disposizIone i dati e di conseguenza come questa tempestività aiuta a prendere decisioni nei tempi giusti.

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