Siti e-commerce: perché è importante oggi vendere online
Quando si parla di siti e-commerce si fa riferimento in generale alla vendita di beni (o servizi) online tramite il dominio di un sito web. Molto è cambiato dal primo acquisto online avvenuto nel 1994 (un CD di “Ten Summoner’s Tales” di Sting). Nel corso degli ultimi tre decenni, è aumentata l’offerta di prodotti e servizi ma anche le categorie merceologiche che hanno fatto capolino online: tecnologia, abbigliamento, corsi di formazione, alimentari, servizi bancari, cibo per animali e tante altre.
Oggi quasi il 10% di tutte le vendite al dettaglio avviene online e l’e-commerce è destinato a diventare sempre più popolare e ad accogliere il favore di una platea di utenti sempre più digital addicted, complice l’uso del mobile, al quale è imputabile il 92% della crescita complessiva degli ordini online. Il rapporto tra bradn e clienti viene ora profondamente influenzato dalla qualità dell’offerta online, che si misura anche dall’efficienza della customer journey, il percorso di acquisto dell’acquirente dalla ricerca di informazioni al pagamento dei prodotti a carrello sui siti ecommerce.
Oggi puoi acquistare online o tramite un e-commerce a gestione diretta del brand oppure tramite un marketplace dove il brand può essere presente con la propria offerta, all’interno di un paniere di prodotti molto più ampio (ad esempio Amazon, eBay, Etsy). Nel primo caso, un sito ecommerce si avvale di una piattaforma specifica di gestione. Le piattaforme di e-commerce oggi consentono ai venditori di tenere sotto controllo il customer journey dei clienti, aiutandoli a offrire agli acquirenti esperienze di acquisto ottimizzate e personalizzate.
1. Tipologie di e-commerce (b2b e b2c)
Possiamo dividere il mondo degli ecommerce in due tipologie, cui si associano due diverse tipi di siti ecommerce: B2C (business-to-consumer) e B2B (business-to-business), sebbene esistano anche modelli C2C (consumer-to-consumer) e C2B (consumer-to-business).
L’e-commerce B2C è una forma di commercio elettronico che ha come acquirente un singolo consumatore finale. I prodotti acquistati tramite un e-commerce B2C potrebbero appartenere alle categorie di abbigliamento, elettronica e cibo, solo per fare degli esempi mentre i servizi potrebbero variare dai trasporti, ai viaggi ai trattamenti estetici.
L’e-commerce B2B è, invece, lo scambio di beni e servizi tra imprese. I prodotti ordinati tramite e-commerce B2B infatti sono solitamente materiali di produzione o apparecchiature per ufficio, mentre i servizi variano dalla contabilità alle soluzioni SaaS.
Alcune aziende comprendono modelli di e-commerce sia B2B che B2C e in questo caso si parla di aziende B2B2C. Esse in pratica supportano l’intera catena del valore dalla produzione alla distribuzione ai consumatori finali. Un esempio? Un’azienda di bevande analcoliche che vende ai rivenditori ma anche ai consumatori finali.
2. Vantaggi della vendita online
Oggi l’87% degli acquirenti inizia il proprio percorso di acquisto attraverso i canali digitali. A prescindere dal fatto che l’acquisto finale avvenga online o in un negozio fisico, i vantaggi della vendita online riguardano prima di tutto la possibilità di aumentare la propria visibilità, quindi le fonti di guadagno. Ma avere un sito e-commerce non è sufficiente, è solo un primo passo: i brand devono avere uno store online ben progettato per offrire esperienze digitali innovative e personalizzate. Questo rappresenta la chiave del successo per vendere on-line, confermata anche dalle statistiche: il 72% dei consumatori e l’89% degli acquirenti b2b afferma di aspettarsi che le aziende comprendano le loro esigenze e aspettative.
Chi sta acquistando non è un robot o un algoritmo ma una persona con le sue esperienze, esigenze e desideri. Almeno il 70% degli acquirenti apprezza le esperienze di acquisto perfette e integrate, così come l’82% degli acquirenti b2b desidera che le proprie esperienze di acquisto online siano alla pari di quelle b2c, di alta qualità.
3. L’importanza della piattaforma di ecommerce per vendere online
La piattaforma di e-commerce poggia le basi dell’esperienza di acquisto online. Fondamentalmente, una piattaforma di e-commerce è un software basato su cloud o in locale che ospita un negozio online, ma una buona piattaforma di e-commerce include anche strumenti avanzati per aiutare i venditori a creare esperienze di acquisto eccellenti durante l’intero ciclo di vita del cliente e tenere il passo con le aspettative dei clienti in continua evoluzione.
I negozi che consentono acquisti online di alta qualità, in grado cioè di offrire un’esperienza d’acquisto soddisfacente e memorabile, sono supportati da piattaforme di e-commerce potenti e flessibili, che consentono un lancio rapido e aggiornamenti frequenti. La piattaforma deve inoltre rendere efficienti le esperienze di acquisto sia su desktop che su dispositivi mobili, integrandosi facilmente con la presenza online del marchio (social media, sito web istituzionale etc.) e consentendo l’apertura verso nuovi mercati (aggiungendo diverse lingue e valute).
Le migliori piattaforme di e-commerce includono funzionalità in grado di personalizzare l’offerta per i propri utenti in modo unificato su tutti i canali. Ciò significa spesso estendere le esperienze di acquisto digitale ai negozi fisici, nonché offrire la possibilità di acquistare e fornire assistenza ovunque si trovino. L’intelligenza artificiale, che consente anche le operazioni di marketing automation, integrata in una piattaforma di e-commerce, può anche migliorare e semplificare le esperienze di acquisto online dell’utente, ad esempio nelle sue ricerche o offrendo consigli personalizzati sui prodotti.
4. Perché oggi è importante vendere online
La vendita online resa possibile dagli e-commerce è importante perché dà potere e ci connette. Sfrutta il potere e la penetrazione di Internet per consentire alle persone di ottenere comodamente oggetti e servizi che altrimenti non avrebbero mai potuto conoscere o ai quali non avrebbero avuto accesso. L’e-commerce ha inoltre migliorato l’esperienza d’acquisto sia per i consumatori che per le imprese collegando i due come mai prima d’ora, offrendo ai consumatori una scelta e un valore maggiori e alle aziende una vetrina incredibile. I progressi della tecnologia digitale sono continui e cambieranno sempre di più il nostro modo di fare acquisti.
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